Calamite della Provvidenza

di Giocosa - 8 Ottobre 2013

Fratelli abbiamo avuto fino adesso una fede così grande nel­la Divina Prov­videnza? Io vo­glio sperare di sì, ma se per somma sventura, non fosse così, deh in que­sto momento ravvi­viamo la no­stra fede, e promettia­mo di essere, e promettiamo di vi­vere in av­venire così, e allora compiremo uno dei grandi disegni di quest’O­pera, che è di mostrare al mondo che Dio esi­ste e che pensa a noi con cura di Padre, e che tutto ciò che succe­de, è sempre per il nostro bene, anzi il mag­gior nostro bene.

Fratelli, Dio ha i suoi disegni e come li delineò sen­za di noi, così saprà com­pierli senza di noi, anzi no­stro mal­grado, ma guai, che ciò non avvenga per colpa no­stra. No, vi­viamo la vita dell’abbandono e ricordiamoci che se il Si­gnore ha cura di tutti, ha una cura tutta speciale per chi in Lui si abbandona, e che si sarà spogliato di tutto per vivere in questo abbandono.

Oh se noi viviamo come vuole la nostra vocazione, stiamo certi che la nostra vita è una continua cala­mita della Prov­videnza. Potrà il Signore permettere la man­canza della Provvidenza per provare la nostra fede, ma state certi, che se la coscienza ci dice che siamo fedeli alla nostra vocazio­ne, questa Provvi­denza verrà dopo e doppia e tripla.

Calamite della Provvidenza ultima modifica: 2013-10-08T23:42:41+02:00 da Giocosa