Gesù ha preso come uno scivolo e si è tuffato anche lui in mezzo al fango dove siamo precipitati a causa del nostro peccato; è precipitato giù con noi per portarci il lieto annuncio.
Oggi è nato Gesù. Oggi fa irruzione, nella nostra piccola storia, la potenza dell’amore di Dio, lo splendore della sua luce. Oggi nella nostra vita viene l’artefice della pace.
È Gesù il saluto, vero, incarnato, vivente che Dio Padre dona all’umanità stanca ed oppressa. È il saluto che Dio rivolge a ciascuno di noi, un saluto che diventa dono di sé stesso.