Il volto di Dio è gioia

di Don Roberto - 18 Marzo 2016
Il volto di Dio è gioia

In questo tempo di Quaresima, la Parola di Dio ci ha aiutato a scoprire il vero volto di Dio. Con il racconto della Trasfigurazione di Gesù sul monte Tabor (cfr. Lc 9,28-36), abbiamo scoperto che Dio è bello, il suo volto è bellezza.

Con la parabola del Padre misericordioso, meglio conosciuta come Parabola del Figliol Prodigo (cfr. Lc 15,11-32), scopriamo che il volto di Dio è gioia, è festa. Casa, gioia, festa, famiglia sono le parole che si rincorrono in questa parabola.

C’è una casa dove si sta bene, ma c’è un figlio che non sta bene perché vuole sperimentare la libertà. Quel figlio rappresenta ciascuno di noi. Siamo un po’ tutti dei figli ribelli: ce ne andiamo lontani da Dio, in cerca di gioia, credendo che questa gioia possiamo trovarla nel fare quello che ci pare e piace, ma prima o dopo ci accorgiamo che l’amarezza diventa padrona del nostro cuore.

Allora, come questo figlio ribelle, decidiamo anche noi di tornare a casa perché sentiamo nostalgia della casa del Padre, dello stare bene.

La parabola ci racconta che, quando il figlio decide di tornare, il padre è già partito per andargli incontro. Il padre lo ha perdonato perché non ha guardato gli errori commessi dal figlio, ma ha guardato avanti, alla vita che il figlio poteva fare. Il volto di questo padre è la misericordia, che è un sovrappiù di amore, un amore che sa guardare avanti, al di là dei nostri errori.

Quel Padre misericordioso è Dio: Dio di amore, che ci corre incontro per abbracciarci, che vuole aprirci la porta di casa, che non ci giudica ma fa festa per noi. Dio è il Padre pronto ad accoglierci con il volto gioioso, per farci sentire tutta la gioia di ritornare a casa.

Proviamo a pensare alle nostre famiglie. È bello ritornare a casa, specialmente dopo una mattinata di scuola o di lavoro, e trovare un ambiente gioioso, un’atmosfera di festa, persone sorridenti che ti accolgono con gioia.

Che bello tornare a casa ed essere abbracciati da una parola, da un sorriso, da un complimento, da una tenerezza, da un pensiero simpatico. Trovare una casa dove si vive nella gioia e nella serenità, anche se ci sono dei problemi, delle croci, perché le croci portate insieme diventano più piccole e pesano la metà.

Gioia e felicità nella casa di Dio e speriamo anche nella casa di ciascuno di noi.

Il volto di Dio è gioia ultima modifica: 2016-03-18T23:26:29+01:00 da Don Roberto

Testimonianze

  1. Anna

    L’ho sperimentata in prima persona la presenza di Dio…. proprio nei quaranta giorni di quaresima… vi chiederete come? Quando hai delle persone a te care poco bene, ti senti mamcare il terreno da sotto piedi… quando ti senti dire mi dispiace, ma il tuo papà non supererà proprio allora ho sentito prima un vuoto e poi una forte presenza accanto a me, quasi mi sentivo abbracciare da un profumo d’amore… l’amore più bello che io potessi conoscere… Lui mi ha seguito e ancora è vicino a me e al mio papà… Vedo e sento Dio ogni istante, ogni volta che guardo il mio papà Lui è con noi

Renderò grazie al Signore con tutto il cuore,
annuncerò tutte le sue meraviglie

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